Nazionale

Stili di vita e salute Uisp: parte la formazione interregionale

Giovedì 12 e venerdì 13 maggio appuntamento a Verona con Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento

“Stili di vita e salute: dal dire al fare”, è il titolo del Corso di formazione organizzato a Verona dalle Regioni del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento e dall’Uisp, per giovedì 12 e venerdì 13 maggio. Di fronte alla complessità del processo che i Piani regionali di prevenzione possono mettere in atto l’Uisp propone un percorso di formazione interregionale che aiuti i comitati ad affrontare nel modo migliore le sfide che questa opportunità offre.

L’intersettorialità è una caratteristica peculiare dei piani: il sistema della salute e quello della promozione sociale sono le due realtà che vogliono convergere su questo piano, e per farlo devono costruire conoscenza reciproca, linguaggi comuni, relazioni positive, sintonia d’intenti, fiducia, con una estrema chiarezza sugli interessi in campo, le proprie identità e i ruoli differenti, insieme a responsabilità definite.
L’Uisp è portatore di consapevolezza e know how consolidati sul piano delle politiche di promozione sociale, delle strategie e azioni di comunità, oltre che di specifiche competenze affinate negli anni, di una cultura che mette al centro la persona, come portatore di diritti di cittadinanza sul piano della salute e degli stili di vita, e anche di opportunità negate dalle diseguaglianze.

Partendo da queste premesse si è strutturata un'azione di formazione congiunta che connetta strettamente le elaborazioni e le politiche con le buone pratiche, la teoria con la prassi, dove esiste la piena replicabilità tra interventi nazionali e locali, quindi in una logica di sistema. L’associazione dello sportpertutti contribuisce con la sua grande esperienza territoriale di facilitatori sul piano dell’allargamento delle reti e delle alleanze, della piattaforma di programma, che valorizza le connessioni con le agenzie educative, con i comuni, in una logica allargata di coprogettazione e programmazione condivisa: valore aggiunto che può sostenere ulteriormente gli obiettivi che i PRP hanno fissato, e che può avere un terreno di sperimentazione nella riqualificazione di spazi pubblici, determinando una possibile moltiplicazione di risorse a disposizione.

Il programma prevede l’apertura dei lavori alle 14.30 di giovedì 12 maggio con le relazioni di Daniela Rossi, responsabile nazionale Stili di vita e salute Uisp e di Francesca Russo, della Regione Veneto, su intersettorialità, multisettorialità e valutazione nel Piano nazionale di prevenzione. Interverrà poi Gino Mazzoli, della Fondazione De Marchi, su “Connessioni sociali: la salute in un nuovo modello di welfare”. La sessione successiva verterà su “Sanità e stakeholders: una sinergia strategica per la promozione dell’attività fisica e il contrasto alle disuguaglianze di salute”. Interverranno: Fabio Lucidi, Università La Sapienza di Roma; Federica Michieletto, Regione Veneto; Paolo Pischiutti, Regione Friuli Venezia Giulia; Pirous Fateh-Moghadam, Provincia Autonoma di Trento; Claudia Rutka, presidente Uisp Veneto; Raffaella Basana, assessore Sport, Educazione, Stili di vita Comune di Udine; Clara Pinna, Regione Friuli Venezia Giulia; Manuel Gazzola, Corti Urbane di Vicenza.
Dalle 18.10 alle 19 si studieranno cinque Case histories di buone pratiche nella promozione dell’attività fisica con un approccio life-course e poi si proseguirà con lavori di gruppo. Venerdì 13 maggio continueranno i lavori di gruppo dalle 9 alle 11, seguiti dalla restituzione e da un confronto in plenaria.

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